Giallorossi a due volti: malino nel primo tempo, dominanti nel secondo. Ancora Tenkorang in gol!
di Fabio Pagani
Qualche novità di formazione nel
Ravenna: fuori Corsinelli (indisponibile) e Rrapaj (in panchina) e dentro
Donati ed il neo acquisto Falbo. Confermato il duo d’attacco Spini-Motti, prima
convocazione in distinta per Luciani.
La partita. Al 7’, Donati
si rende pericoloso con un velenoso destro dalla distanza ben respinto in
corner da Stellato. Tre minuti più tardi, scucchiaiata di Solini dal limite
dell’area per Spini che, da pochi passi, riesce solo a sfiorare il pallone
senza inquadrare la porta. Al 23’, Guidonia in gol: Zappella dal fondo mette in
mezzo un cross morbido che Anacoura smanaccia male sui piedi di Bernardotto, il
cui servizio di prima premia Tascone, chirurgico nell'infilare la palla
all'angolino sinistro. Prima mezz’ora di gioco non buona dei giallorossi, prevedibili
e in difficoltà difensiva, mentre i laziali paiono molto più tonici e
concentrati. Al 39’, insidioso calcio d’angolo a rientrare di Santoro, ma né Malomo
né Mulè ci arrivano. Finisce il primo tempo: il Ravenna deve fare di più.
Ripresa con un cambio nei giallorossi: dentro Da Pozzo e fuori Scaringi, con Donati che torna a fare il braccetto di difesa. Al 7’, sugli sviluppi di un corner battuto da Spini, Falbo si prodiga in un tiro-cross che plana sulla testa di Esposito, appostato sul secondo palo: ben piazzato il portiere Stellato, che blocca in presa. La truppa di Marchionni è senz’altro più intraprendente in questo secondo tempo e si affida molto alle iniziative di Spini. 17’, grande occasione per Di Marco, la cui botta a colpo sicuro, sulle risultanze di una ficcante iniziativa sull’asse Donati – Da Pozzo, è fortunosamente rimpallata in corner dalla difesa di casa. Al 20’, il Ravenna pareggia con merito: punizione dalla sinistra di Spini, saltano in tanti, ma nessuno la tocca e la rete si gonfia. Gol di Spini, il migliore dei suoi. Nel frattempo, Marchionni ha buttato nella mischia Lonardi e Zagre, con il passaggio di modulo dal 352 al 343. Circa alla mezz’ora, bell’iniziativa sulla destra di Da Pozzo, cross in area per Zagre, ben anticipato in tuffo da Stellato. Al 31’, golazo di Tenkorang, che esplode dal limite dell’area un gran sinistro all’incrocio dei pali; quinto gol in campionato del centrocampista e Ravenna meritatamente in vantaggio.
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| Joshua Tenkorang esulta dopo il gol |
Due minuti dopo, Guidonia insidioso: cross di Zappella, uscita ballerina di Anacoura, batti e ribatti e l’azione sfuma: Ravenna, in questo caso, fortunato. 39’, cross sul secondo palo di Santoro, testa di Bernardotto, ma stavolta Anacoura è bravo e respinge in angolo. Marchionni ora si copre togliendo Motti ed inserendo Bianconi per puntellare la difesa in questo caldissimo finale di partita. Al 90’, Mulè reclama un fallo di mano di Falbo in piena area ravennate: check dell’arbitro al monitor, ma niente penalty. Gli interminabili nove minuti di recupero non cambiano più il risultato e il Ravenna porta a casa una vittoria, nel complesso, meritata per aver disputato un secondo tempo maiuscolo, che ha cancellato le incertezze del primo. Venerdì prossimo, al Benelli, arriva il Perugia.
Il tabellino
GUIDONIA vs RAVENNA 1-2 (23’pt.
Tascone, 20’st. Spini, 31’st. Tenkorang)
GUIDONIA: 1Stellato,
2Esempio ©, 6Malomo, 13Mulè, 77Zappella (43’st. 21Mastrantonio), 8Errico, 14Santoro
(43’st. 20Falleni), 33Tascone (10’st. 80Franchini), 90Tessiore (15’st.
7Sannipoli), 10Spavone (15’st. 32Zuppel), 90Bernardotto. A disp.: 12Mazzi,
5Cristini, 9Calì, 17Stefanelli, 18Calzone, 24Russo. All. C. Ginestra.
RAVENNA: 1Anacoura,
47Scaringi (1’st. 77Da Pozzo), 21Esposito ©, 5Solini, 2Donati (19’st. 29Zagre),
16Tenkorang, 8Rossetti (19’st. 17Lonardi), 6Di Marco (48’st. 11Rrapaj), 3Falbo,
19Spini, 9Motti (39’st. 44Bianconi). A disp.: 12Stagni, 24Borra, 18Luciani,
20Calandrini, 30Ilari, 45Castellacci, 73Sermenghi, 76Zakaria, 84Menegazzo. All.
M. Marchionni.
Ufficiali di gara: sig.
Liotta, sig. Robilotta (1^ assistente), sig. Monaco (2^ assistente), sig. Dorillo
(4^ assistente), sig. Brizzi (FVP).
Ammoniti: Di Marco (22’st.),
Ginestra (34’st.), Spini (51’st.).
Calci d’angolo: 5 a 7.
Recupero: 1 min. e 9 min.
Note: si gioca al
Francioni di Latina in un caldo pomeriggio settembrino. Poco meno di un
centinaio i tifosi bizantini presenti.



