Netta affermazione amaranto al Benelli. Ravenna, però, punito da un passivo eccessivo
di Fabio Pagani
Un “tutto esaurito” d’alta quota, una partita che può valere già molto, se non altro in termini di consapevolezza. Il Ravenna riceve l’Arezzo e lo fa nel proprio “11” tipo, con la terza partita consecutiva da titolare per l’ottimo Bianconi. Gli amaranto devono rinunciare a Renzi, ma recuperano dalla squalifica l’estroso Pattarello. Atmosfera elettrica sugli spalti, gremiti in ogni ordine di posto. Prima del fischio d’inizio, premiato il capitano bizantino Paolo Rrapaj per le cento presenze in giallorosso.
La partita. Al 1’, Spini recupera un pallone sulla trequarti e serve Luciani, che mastica la conclusione a rete. 5’, combinazione Cianci – Chierico, con traversone del n. 24 ospite senza fortuna. All’8’, su rinvio ciccato da Gilli, Luciani controlla e scarica a rete: è bravissimo Venturi a respingere in corner con i pugni. Al 24’, FVS chiamato da Bucchi per un presunto “mani” di Rrapaj in area: dopo lunga revisione da parte dell’arbitro, niente rigore. Alla mezz’ora accade qualcosa di grottesco: lo speaker annuncia che, da ora in poi, la gara si giocherà senza l’ausilio dell’FVS… Anzi, no, il sistema funziona! Ilarità generale. Al 35’, Mawuli, infortunato, lascia il campo e viene sostituito da Iaccarino. 38’, bella azione innescata da Lonardi, scarico sulla sinistra per Rossetti, cross in area e zuccata di Tenkorang: Venturi accompagna la sfera che termina a lato non di molto. Al 1’ di recupero, brivido Anacoura: l’innocuo tiro di Pattarello rischia di entrare per la mezza papera del numero 1 giallorosso, che se la cava in calcio d’angolo. Finisce 0 a 0 un primo tempo molto equilibrato: più pericoloso il Ravenna, ma l’Arezzo è squadra davvero tosta.
Al 48’, Arezzo in gol: sugli sviluppi di una punizione dal limite respinta dalla barriera, raccoglie la sfera Cianci, la mette in mezzo e Tavernelli scarica in gol, con la evidente complicità della difesa e di Anacoura. Al 52’, Marchionni inserisce Motti per Da Pozzo e passa al 4-3-1-2. 54’, Anacoura blocca a terra il tiro di Tavernelli, che riceve la sfera dopo un’azione di calcio d’angolo. Un minuto dopo, grande azione di Pattarello, che pesca Cianci sul secondo palo: sinistro acrobatico che muore sul montante per uno 0 a 2 soltanto sfiorato dagli amaranto. Al 64’, FVS per presunto fallo su Pattarello lanciato a rete: anche stavolta, no penalty. Al 77’, Solini va vicinissimo al gol, ma la sua botta è miracolosamente respinta da Venturi e mandata in angolo da un difensore in anticipo sull’accorrente Zagre; sul corner seguente, ancora Solini, stavolta di testa: traversa. Ravenna sfortunato. Due minuti dopo, lo stesso Venturi si fa una scampagnata fuori area, Motti lo anticipa e conclude a rete, mandando alto. 81’, mischia furibonda in area aretina, ma né Bianconi né Zagre la buttano dentro. Ci prova anche Donati, ma non è fortunato; i giallorossi ora spingono e meriterebbero il pari. All’84’, Marchionni gioca la carta Okaka in luogo di Tenkorang. 86’, dormita di Bianconi, Varela gli soffia il pallone e tira, ma Anacoura ci mette una pezza e si salva in angolo. Sul corner seguente, Iaccarino conclude dal limite, Anacoura respinge, ma è pronto Ravasio che insacca. E’ 2 a 0 per l’Arezzo, a questo punto avviato alla vittoria. 94’, tris amaranto: contropiede micidiale Varela – Chierico – Varela e gol. Punteggio troppo severo per il Ravenna, che esce sconfitto dal big match di oggi.
Il tabellino
Ravenna vs Arezzo 0-3 (48’ Tavernelli, 87’ Ravasio, 94' Varela)
RAVENNA: 1Anacoura, 2Donati, 44Bianconi, 5Solini, 77Da Pozzo (52’ 9Motti), 16Tenkorang (84’ 7Okaka), 17Lonardi, 8Rossetti, 11Rrapaj © (68’ 3Falbo), 19Spini, 18Luciani (68’ 29Zagre). A disp.: 12Stagni, 24Borra, 4Mandorlini, 20Calandrini, 21Esposito, 27Corsinelli, 32Ilari, 47Scaringi, 73Sermenghi, 76Karim, 84Menegazzo. All. M. Marchionni.
AREZZO: 22Venturi, 13GIlli (80’, 15Gigli), 19Chiosa, 26De Col, 37Righetti, 24Chierico, 7Guccione © (80’ 45Perrotta), 8Mawuli (35’ 78Iaccarino), 10Pattarello (68’ 11Varela), 71Cianci (68’ 91Ravasio), 21Tavernelli. A disp.: 1Trombini, 12Galli, 3Tito, 14Meli, 23Arena, 77Dell’Aquila. All. C. Bucchi.
Ufficiali di gara: sig. Striamo, sig. Taverna (1’ assistente), sig. Bettami (2’ assistente), sig. Mazzoni (quarto ufficiale), sig. Veli (FVS).
Ammoniti: Rrapaj (16’), Pattarello (47’pt.), Solini (47’), Ravasio (87’), Okaka (93').
Calci d’angolo: 4 a 4.
Recupero: 3 min. e 6 min.
Note: cielo coperto, temperatura mite, assenza di vento. In tribuna, fra gli altri, l’ex portiere giallorosso Gabriele Fresia, salutato con affetto dai tifosi giallorossi. Spettatori 4995.
La parola all'ex Giacomo Venturi
È stato emozionante giocare al Benelli da avversario, per me è sempre una partita speciale. Siamo molto contenti di questa vittoria, ma penso che la stagione sia lunga e i momenti di difficoltà capiteranno a tutti.